Quando siete in procinto di acquistare una imbarcazione usata, fate sempre attenzione allo scafo, una delle componenti delle barche da cui è facile intuire lo stato di invecchiamento della struttura.
Anche le imbarcazioni più innovative, quelle cioè in vetroresina, possono dare problemi nel tempo e questo dipende soprattutto dalla capacità delle fibre che compongono il mezzo di assorbire l’umidità.
Le infiltrazioni di umidità nello scafo sono dannose per l’imbarcazione in quanto ne riducono l’impermeabilità, portano all’aumento di volume della struttura stessa e, in casi più gravi, alla de laminazione dello scafo. Questo processo viene definito “processo di osmosi” e si manifesta visivamente con delle piccole bollicine piene d’acqua sulla superficie della barca.
Uno strumento che può essere utile per capire lo stato dello scafo di barche usate è l’igrometro, che misura l’umidità dell’imbarcazione in una determinata zona. Per un’accurata perizia e capire se una barca è osmotica o meno, è opportuno fare più controlli su più punti dello scafo e fare le opportune valutazioni.
In commercio trovate diversi modelli di igrometro a vari livelli di prezzo che vi aiutano nella scelta della vostra barca usata: a volte i rivenditori di barche usate non specificano se l’imbarcazione presenta problematiche relative all’osmosi, è opportuni pertanto armarsi di conseguenza e fare comunque un controllo in più.
Ricordate, infatti, che l’osmosi può portare ad una valutazione negativa per quanto riguarda questioni di sicurezza legate all’imbarcazione.
Attenzione: il processo di osmosi può avvenire anche sui gommoni, ricordatevi di fare attenzione a questo dettaglio anche se state valutando l’acquisto di questo genere di imbarcazione.
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