Il navigatore oceanico e gli altri 8 marinai della "ciurma" Maserati stanno per raggiungere San Francisco e battere, forse, il nuovo record della "tratta dell'oro". In questo periodo dell'anno le intemperie non favoriscono certamente imprese di questo tipo: c'è un forte vento a causa del quale l'equipaggio ha dovuto indossare nuovamente stivali, cappelli e cerate.
Grazie alle imprese di Soldini centinaia di persone si sono avvicinati al mare e alla barca a vela. La sua prima impresa oceanica risale addirittura a quando aveva 16 anni e la sua carriera di navigatore è costellata di atti "eroici" in merito a salvataggi effettuati in mare aperto a favore di colleghi-concorrenti. E' un personaggio che ha avuto anche riconoscimenti nazionali e internazionali proprio grazie per le sue doti sportive e umane.
In questi giorni il mondo della nautica quindi ha gli occhi puntati su di lui e sulla sua nuova impresa: è in navigazione da 42 giorni e la meta è vicina, tifiamo tutti per lui e il suo staff che si appresta a tagliare il traguardo al Golden Gate, a stappare la meritata bottiglia di champagne per un nuovo record alle porte... E poi anche rilassarsi al caldo, magari di un bel bagno turco!
Nautica365
martedì 12 febbraio 2013
venerdì 4 gennaio 2013
La Vendée Globe: la prova più dura
E' la regata per barca a vela più dura che si ripete ogni 4 anni dall'ormai lontano 1989. E' attualmente in corso di svolgimento, a molti tocca rinunciare senza concludere la competizione perchè è davvero difficile, ai limiti delle capacità umane, circumnavigare il globo, in solitaria, senza alcuna possibilità di attracco, senza poter essere assistiti esternamente in alcun modo.
La situazione ad oggi è che dopo Francoise Gabart, Armel Le Cléac´h e Dick, oggi è la volta di Alex Thomson a passare Capo Horn. Lo skipper inglese se la dovrà vedere con il pericolo iceberg che dal passaggio di Gabart, non è diminuito. Thomson continua a navigare in modalità risparmio a causa di uno dei due idrogeneratori che non funziona, ma ha comunque deciso che questa sera parteciperà alla Vendée Globe tv in diretta.
La testa della regata - Francoise Gabart e Armel Le Cléac´h sono passati a est delle isole Falkland e stanno dirigendo verso nord est dentro una bassa pressione con venti a 30 nodi. Dietro di loro si trova Jean Pierre Dick, che, contro le previsioni, ha trovato venti più deboli e sta approcciando ora la longitudine delle Falkland, nonostante ciò, comunque lo skipper di Vibrac Paprec 3, ha recuperato qualche miglio anche questa notte sulla coppia di testa.
Al centro della classifica troviamo in 5° posizione un Jean Le Cam particolarmente agguerrito che ha lasciato indietro gli altri e che ha passato in queste ore il cancello Pacific Est. Dietro di lui cinque barche che procedono abbastanza vicine l'une alle altre da formare un piccolo gruppo, si tratta di Mike Golding su Gamesa in 6° posizione, Dominique Wavre su Mirabaud in 7° posizione, Javie Sansò su Acciona, in 8°, Bernard Stamm su Cheminées Poujoulat al 9° posto in attesa di conoscere la decisione finale della giuria della Vendée Globe dopo il suo appello alla squalifica e in 10° posizione, Arnaud Boissières su Akena Vérandas.
Il primo è atteso a Capo Horn per l'inizio della prossima settimana, probabilmente tra lunedì e martedì.
Staremo a vedere, in bocca al lupo ai partecipanti!
La situazione ad oggi è che dopo Francoise Gabart, Armel Le Cléac´h e Dick, oggi è la volta di Alex Thomson a passare Capo Horn. Lo skipper inglese se la dovrà vedere con il pericolo iceberg che dal passaggio di Gabart, non è diminuito. Thomson continua a navigare in modalità risparmio a causa di uno dei due idrogeneratori che non funziona, ma ha comunque deciso che questa sera parteciperà alla Vendée Globe tv in diretta.

Al centro della classifica troviamo in 5° posizione un Jean Le Cam particolarmente agguerrito che ha lasciato indietro gli altri e che ha passato in queste ore il cancello Pacific Est. Dietro di lui cinque barche che procedono abbastanza vicine l'une alle altre da formare un piccolo gruppo, si tratta di Mike Golding su Gamesa in 6° posizione, Dominique Wavre su Mirabaud in 7° posizione, Javie Sansò su Acciona, in 8°, Bernard Stamm su Cheminées Poujoulat al 9° posto in attesa di conoscere la decisione finale della giuria della Vendée Globe dopo il suo appello alla squalifica e in 10° posizione, Arnaud Boissières su Akena Vérandas.
Il primo è atteso a Capo Horn per l'inizio della prossima settimana, probabilmente tra lunedì e martedì.
Staremo a vedere, in bocca al lupo ai partecipanti!
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giovedì 13 dicembre 2012
Come portare un po’ di mare per Natale
Se stai pensando a dei regali di natale originali e che ti
proiettino verso nuovi, benchè lontani, lidi vacanzieri ci sono dei siti che si
occupano della vendita di accessori barca
e abbigliamento. Gli acquisti possono essere fatti direttamente online e, in
occasione del Natale, sono previste delle super offerte fatte per invogliare ad
acquisti fondamentalmente estivi anche in questo periodo dell’anno molto
freddo.

Basta scegliere e il regalo ci perverrà direttamente a casa,
ottenendo il doppio risultato di non farci perdere tempo in giro per negozi e di
donare qualcosa di originale.
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mercoledì 7 novembre 2012
Navigare in relax: la barca con vasca riscaldata
Anche Halloween è passato per cui chi ha avuto la
possibilità di fare il ponte si è rilassato e sta affrontando la settimana con
nuova grinta…se però non fosse così e se qualcuno stesse pensando già cosa fare
le prossime vacanze natalizie ecco un’idea originale. Certo si può sempre
decidere di trascorrere la classica settimana bianca in montagna ma per chi
volesse fare qualcosa di veramente diverso ecco la barca con vasca riscaldata.
Certo non ci si po’ trascorrere più di qualche ora, ma se decidiamo di navigare
ad esempio al sud d’Italia dove le temperature sono sempre abbastanza miti
possiamo trascorrere qualche ora cullati dalle onde, avvolti in acqua calda e
con il cielo sopra la testa. L’abbigliamento che ci serve si riduce a pochi accessori di nautica.
Possiamo definirla anche una vasca da bagno galleggiante che
può ospitare fino a 8 passeggeri, contiene duemila litri d’acqua che vengono
riscaldati da una stufa a legna. Complessivamente quindi è anche ecologica.
Aspetto negativo è il fatto che il tempo deve essere ottimale perché
diversamente ci si potrebbe ritrovare immersi in acqua piovana e…fredda. In
ogni caso, dato il periodo dell’anno è sicuramente il caso di indossare delle mute. Per
quanto riguarda il galleggiamento non dobbiamo temere nulla, la vasca galleggia
sia piena d’acqua che, una volta fatto defluire il contenuto, vuota come una
normale imbarcazione nautica.
E’ chiaro che questa simpatica gita può durare solo qualche
ora, per il resto del tempo possiamo decidere di pernottare in qualche comodo
hotel della zona che scegliamo come meta. Sulla nostra barchetta possiamo
tuttalpiù prendere un aperitivo, dopo di che una bella cena in un ristorante caldo e
confortevole è sicuramente la conclusione ideale di una giornata particolare.
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giovedì 18 ottobre 2012
Il mondo della nautica e la crisi
Si è concluso da pochi giorni il Salone Nautico di Genova
che è iniziato nel segno della crisi, dimostrata anche dal fatto che il
bilancio è di un calo di visitatori del 22% rispetto alla scorsa edizione. Non
mancano comunque dei segnali positivi e il desiderio di adattarsi ai
cambiamenti del mercato in atto.
La presidente della Fiera di Genova Sara Armella sottolinea
come il calo dei visitatori fosse un’evenienza attesa, tuttavia segnala anche
come gli operatori del settore confidino
in una ripresa delle vendite e delle relazioni commerciali soprattutto con il
mercato estero. In quest'ottica si può pensare che anche il commercio di accessori di nautica, in particolar modo di
quelli on line, possa avere nuove possibilità di sviluppo. Le ragioni risiedono
nel fatto che i costi di gestione di un sito e-commerce sono più bassi rispetto
a un negozio tradizionale, per cui anche i prezzi fatti al pubblico possono
essere inferiori e quindi più adatti alle tasche degli italiani in questo
periodo.
Nell'ottica della riduzione dei costi la presidente della
fiera precisa che anche in ambito organizzativo si stanno attuando dei tagli
che tengono conto del nuovo andamento del settore nautico.
Il forte disagio del settore, espresso anche con l’assenza
alla cerimonia inaugurale da parte degli imprenditori, ha trovato ascolto nel
Governo, almeno a livello mediatico, con la presenza domenica del ministro per
lo sviluppo economico, per le infrastrutture e i trasporti Corrado Passera e in
sede inaugurale del viceministro Mario Ciaccia, che si sono detti disponibili a
intraprendere misure a supporto del settore.
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giovedì 20 settembre 2012
La barca a vela è…ecologica
E’ un tema affrontato quotidianamente: non inquinare e
risparmiare energia. Ci sono azioni che compiamo tutti i giorni che sono
determinanti per ridurre il nostro
impatto sull’ambiente. Anche nel corso del nostro tempo libero tuttavia
possiamo scegliere di essere “ecologici”. Ad esempio la scelta di viaggiare in barca a vela e sfruttare la forza del
vento per spostarsi è un modo decisamente sostenibile di vivere il nostro bel
mare.
Le nuove tecnologie in ambito delle fonti rinnovabili di
energia ci consentono poi di installare sulla barca dei pannelli fotovoltaici
per fare in modo che, qualora il vento non sia sufficiente, l’energia
necessaria ci venga fornita direttamente dalla luce del sole, che sicuramente
non manca mai sopra le nostre teste mentre veleggiamo. La luce viene accumulata
in delle batterie e grazie ad un inverter abbiamo a disposizione l’energia
elettrica necessaria per la nostra vita in barca.
Data la limitatezza dello
spazio in barca è possibile installare dei pannelli che siano calpestabili, e,
ad integrazione di questo utilizzare un’altra tra le fonti rinnovabili ossia l’eolico.
La collocazione di piccole pale eoliche, correttamente integrate sugli alberi
della barca, producono ulteriore energia propulsiva per rendere il nostro
viaggio ancora più sostenibile.
Certo le spese iniziali per mettere a punto una barca così
moderna sono sostenute ma i soldi risparmiati evitando ad esempio l’acquisto di
costosissimo carburante consentono di ammortizzare la spesa in breve tempo.
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giovedì 23 agosto 2012
Campionati Italiani Vela d'Altura
Dal 26 agosto al 2 settembre si terrà a Riva di Traiano il Campionato Italiano ORCi, organizzato dal Circolo Canottieri Aniene in
collaborazione con il Circolo Nautico Marconi. Saranno 47 gli scafi in competizione, ma mancano ancora alcuni giorni alla chiusura delle
iscrizioni.

A bordo del GS 46 Ludaun Reloaded, resta il team che ha portato la barca alla vittoria dello scorso Campionato Europeo di Punta Ala. L’armatore timoniere Giovanni Sylos Labini ha affidato infatti ancora una volta la tattica a Daniele De Tullio e la gestione del team a Fabrizio Lisco, i due velisti di Bari che hanno recentemente dimostrato la loro esperienza con la vittoria del Campionato del Mondo di Vela d’Altura disputato a Helsinki in Finlandia dal 4 all’11 agosto.
Daniele De Tullio ha così commentato l’avvicinarsi delle competizioni: “Ci stiamo allenando nelle acque di Riva di Traiano per bissare il risultato dello scorso anno, quando a Trieste abbiamo vinto il Campionato Italiano di classe. Io e Fabrizio Lisco grazie alla recente vittoria del Campionato del Mondo di Helsinki, siamo allenati e pronti, ma anche il resto del team è motivato e deciso a dare il massimo. Sappiamo di avere avversari difficili da battere, per il momento rimaniamo concentrati, se daremo del nostro meglio il risultato verrà da se.”
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